Continua la processione nelle sette chiese televisive (e in qualche parrocchia radiofonica) dell’autore della Legge Rosato. Praticamente senza contraddittorio, il rieletto on. Rosato vanta i “magnifici effetti e progressivi” di una legge che a più di due settimane dal voto non consente ancora di conoscere tutti gli eletti, pardon, i nominati. Paragona con sprezzo del ridicolo il Rosatellum: 1/3 maggioritario, 2/3 proporz, senza voto disgiunto, con il Mattarellum: 3/4 maggioritario, 1/4 proporz con voto disgiunto. Scusate se è poco.