Il problema non è mai, come hanno scritto opportunamente alcuni autorevoli scienziati della politica, se saremo governati, ma, sempre, come saremo governati. Detto che in Italia un governo esiste solo se ha ottenuto “la fiducia delle due Camere”, le aggettivazioni aggiuntive sono quasi tutte improprie. Governo di scopo, di decantazione, del Presidente, et al, addirittura di legislatura (obiettivo che tutti i governi dovrebbero sempre porsi) significano poco o nulla. Quello che conta, anche con riferimento alla situazione italiana attuale, è, non per quanto tempo, ma come il governo che nasce saprà governare(rci).